John Elkann quante lingue parla? Il numero è sorprendente

Sapete quante lingue conosce John Elkann? Nessuno riuscirebbe mai a crederci, tuttavia è la verità: il numero è davvero impressionante.

John Elkann è uno dei più importanti imprenditori e dirigenti d’azienda in Italia e non solo. L’uomo, che guida il gruppo Stellantis, ma anche Ferrari e GEDI, è ritenuto uno dei dirigenti d’azienda più potenti ed allo stesso tempo influenti di tutta Europa. Grazie alla sua competenza, infatti, guida da anni questi gruppi imprenditoriali verso nuove sfide e tanti, tantissimi successi, trainandole verso il successo internazionale.

Per farlo, come del resto è anche normale che sia, Elkann ha dovuto necessariamente imparare a parlare tante lingue, con l’obiettivo di comunicare agevolmente ed in maniera fluida con tutte le persone del mondo.

In tal senso, è davvero impressionante sapere quante ne parla. Del resto, tutta la sua famiglia può essere definitiva “cittadina del mondo” dal momento che ha sedi ed è sparsa in tutto il globo. Ecco quante ne parla e, soprattutto, quali sono.

Quante lingue parla John Elkann? Numero impressionante

Per rispondere alla domanda, John Elkann è in grado di parlare perfettamente almeno quattro lingue: si parte ovviamente dall’italiano all’inglese, passando per il francese ed il portoghese. Non è da escludere, però, che ne possa conoscere anche altre, come ad esempio il tedesco, che gli permettono di comunicare agevolmente anche con altri imprenditori provenienti dalla Germania.

Insomma, la sua carriera parla da sé: un successo a dir poco straordinario per tutte le sue aziende, una delle quali spicca ovviamente per nome, blasone e soprattutto amore nei confronti dei tifosi: stiamo infatti parlando della Ferrari. Sono davvero tantissime, infatti, le aziende di cui è presidente: da EXOR, in cui è amministratore delegato, passando per Stellantis, GEDI e Ferrari, di cui è presidente, ma non finisce qui. L’imprenditore è infatti anche presidente della fondazione Giovanni Agnelli e membro del consiglio direttivo della Fondazione Pinatoteca del Lingotto Giovanni e Marella Agnelli, a dimostrazione del fatto che la sua figura è davvero cruciale.

Un uomo che nel corso della sua vita ha trainato verso il successo tantissime aziende -anche- grazie al suo carisma: silenzioso ma sempre presente, infatti, l’uomo ha dimostrato di essere sempre in prima linea sia nei momenti di gioia sia, soprattutto, nei momenti in cui le cose possono andare meno bene, come del resto è normale che sia.