E-bike, la più sostenibile del mondo: motore sì, batteria no

Dalla Francia arriva la rivoluzione per l’universo delle e-bike! Questa è la bici elettrica più sostenibile del mondo: va anche senza batteria. Ecco i dettagli.

Il mondo dell’e-bike promette di essere rivoluzionato! Si sta puntando infatti a una sostenibilità sempre maggiore e a un impatto zero per andare ad aggravare ulteriormente il problema del cambiamento climatico. Ebbene, dalla Francia è arrivata una nuova bici elettrica che promette di funzionare anche senza il supporto finora fondamentale della batteria. I dettagli.

Il mondo dell’elettrico sta cercando di migliorarsi di giorno in giorno per permettere all’ambiente di evitare ulteriori stress a livello climatico. L’impatto di questi sistemi, a livello di emissioni, è pari a zero mentre l’unico ‘problema’ potrebbe subentrare una volta arrivato il momento di dover smaltire la batteria.

Proprio per questo motivo la Pi-Pop in Francia si è portata avanti e ha dato vita a una e-bike che promette creare una vera rivoluzione. Il progetto è rivoluzionario ma l’azienda vuole dimostrare che si può andare su strada ed essere supportati dall’elettrico anche senza batteria. In che modo? Con l’utilizzo dei supercondensatori! Di seguito dettagli e caratteristiche che stupiranno.

Dalla Francia la novità rivoluzionaria: Pi-Pop dà vita all’e-bike senza batteria

La Pi-Pop francese è perciò la bicicletta elettrica che non avrà montata su di sé la classica batteria integrata da ricaricare alla corrente. Per ricaricarsi, infatti, avrà bisogno di pedalate e ancor meglio di affrontare le discese. Al posto della classica batteria, infatti, questa bici utilizza i cosiddetti supercondensatori. Ovvero dei condensatori che riescono a inglobare ancora più energia del normale e quindi più carica elettrica che poi ovviamente sarà di aiuto quando chi la utilizza avrà bisogno di sostegno appunto nella pedalata.

L’energia e la ricarica vengono prodotte dalla pedalata del ciclista, dalle discese e dalla frenata rigenerativa. Si potrà così arrivare a una potenza massima di 250 W da sfruttare quando c’è bisogno di essere assistiti. A partire dal prodotto attuale si sta ovviamente già lavorando alle migliorie. In questo senso, infatti, per il momento l’e-bike dà il suo meglio in percorsi con poche salite. Anche perché ha un’autonomia massima di 500 metri su una salite con pendenza del 10%. Quindi rispetto a delle normali batterie qui l’energia immagazzinata è sicuramente inferiore. In ogni caso questa è già disponibile sul mercato e il suo costo è di 2.450 euro.