Queste auto, scomparse per tanto tempo da tutte le concessionarie d’Italia, stanno per tornare: costano meno e conviene acquistarle.
Per almeno 4 anni circa, c’è stato un vero e proprio problema per tutti coloro che volevano acquistare un’auto nuova, ma allo stesso tempo volevano avere un budget relativamente contenuto: la soluzione ideale era, fino a qualche tempo fa, acquistare una macchina a Km 0, ossia auto già immatricolate e vendute ad un prezzo inferiore, con conseguente risparmio da parte del compratore.
Allo stesso tempo, però, complice una crescita lenta ed una crisi produttiva davvero molto importante, questa tipologia di opzione era sostanzialmente scomparsa dai concessionari. Adesso, però, qualcosa sembra stare cambiando: il motivo va ricercato nel fatto che, negli ultimi sei mesi circa, le auto immatricolazioni hanno avuto una crescita davvero molto importante, una percentuale positiva che, dopo un +25% nella prima parte del 2023, ha avuto una tendenza altrettanto positiva anche nella seconda parte dell’anno scorso, decisamente superiore anche alla crescita media del mercato globale, che si era fermata, per così dire, poco sotto il 10% rispetto all’anno precedente.
Tutto questo ha avuto un effetto positivo anche sul numero di auto a chilometro zero che abbiamo potuto trovare all’interno delle concessionarie, che hanno deciso di buon grado di intestarsi un elevato numero di macchine di questo tipo, con l’obiettivo di raggiungere le medie periodiche di acquisti con le diverse case madre, per poi rimetterle in vendita ad un prezzo leggermente superiore. Ma qual è il vero vantaggio di acquistare un’auto di questo tipo rispetto ad una nuova? I motivi sono principalmente due.
Macchine Km 0 stanno tornando in concessionaria: perchè conviene acquistarle?
I motivi principali per i quali, ad un automobilista, conviene acquistare un’auto a Km 0, sono sostanzialmente due: il primo è legato al costo, che è inferiore rispetto a quello di un nuovo, dal momento che non ci saranno da pagare le spese relative all’immatricolazione.
Il secondo è quello relativo al chilometraggio: le auto a Km 0, infatti, hanno pochissimi chilometri all’attivo, dal momento che sono quelle che solitamente sono messe in mostra presso i concessionari e vengono fatte vedere ai potenziali acquirenti, molto probabilmente giunti nel salone non necessariamente interessati proprio a quel modello, ma allo stesso tempo desiderosi di fare un’affare.
Insomma, un ritorno al passato che piacerà tantissimo agli automobilisti italiani che, adesso, potranno tornare a risparmiare un pochino sull’acquisto di una vettura.
