Il mondo dell’automotive moderno si muove alla velocità della luce. Una delle prove di questo avanzamento a ritmo serrato è la nuova categoria dei SUV ibridi, nati possibilmente per coniugare la solita stazza dei SUV con una motorizzazione più rispettosa di tasche e ambiente.
In tanti ci vedranno un’evoluzione naturale – con un atteggiamento che riteniamo più che corretto. Tuttavia non tutte le case automobilistiche sono state in grado di interpretare questi nuovi canoni al massimo. Tanti dei veicoli che vengono offerti a listino sembrano più il risultato di un compito portato a termine controvoglia, che una vera rivoluzione.
Non nel caso di HS HYBRID+ di MG – un esempio a nostro avviso cristallino di come questa categoria abbia tanto da esprimere partendo da una base nuova, e non necessariamente cambiando propulsore alle auto con motore termico. I risultati ottenuti sono oggettivamente notevoli – e ve li illustreremo in breve nel corso di questo approfondimento.
Versatilità che solo l’ibrido è in grado di regalare
Gli hooligan dell’ambientalismo saranno combattuti, perché il fervore rivoluzionario, almeno nella sua configurazione europea, impone sempre che si faccia rotolare qualche testa.
In realtà però la soluzione – se vogliamo intermedia – di un doppio motore e dunque di una soluzione ibrida, rimane anche per HS Hybrid+ quella ottimale.
Motore elettrico quando si può, motore termico quando si deve, con un power train ibrido che offre prestazioni spettacolari sia in soluzione singola, sia invece quando le due realtà si combinano.
Partenze fluide, auto reattività, possibilità di spingere in modo aggressivo dove i limiti di velocità lo consentono. Una volta guidata, è molto difficile tornare indietro, anche se arriviamo da SUV di vecchia generazione con motorizzazioni importanti.
Prospettiva sostenibile
Il tutto in una prospettiva di auto assolutamente sostenibile – con un buon equilibrio tra emissioni e prestazioni – per una configurazione che ci ha fatto subito innamorare alla prova.
Una tecnologia ibrida che comunica attenzione a quelli che sono i grandi temi di questa nostra epoca, senza però strafare e senza esagerare nei movimenti verso un elettrico che in tanti luoghi d’Italia è ancora fonte di problemi di gestione non indifferenti.
Si possono far convivere prestazioni, versatilità, adattabilità e anche un bel design – scegliendo una HS Hybrid+ di MG che è andata oltre le nostre più rosee aspettative. Perché il dubbio, quando ci si approccia a una categoria letteralmente sacra come quella dei SUV, non è facile da ricondurre nell’alveo delle normali preoccupazioni.
