Casey Stoner come sta oggi? Dopo la malattia ha cambiato completamente vita

Casey Stoner convive da ormai tantissimi anni con una sindrome che, di fatto, ha posto fine alla sua carriera in MotoGP: come sta oggi?

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Casey Stoner come sta oggi? Dopo la malattia ha cambiato completamente vita (Tuning.it)

Tutti i fan della MotoGP hanno solo e soltanto un grandissimo rimpianto su tutti: avrebbero voluto vedere Casey Stoner duellare, fino a poco tempo fa, con i vari Rossi, Marquez e Lorenzo tutti insieme. Così, purtroppo, non è stato e, siamo sicuri, lui avrebbe voluto e, allo stesso tempo, fatto divertire tutti i suoi tifosi. Purtroppo il pilota australiano, all’apice della sua straordinaria carriera nel mondo del motociclismo, ha dovuto fermarsi. Una beffa del destino in virtù del fatto che, dal 2007 al 2011, ha vinto ben due titoli mondiali contro avversari a dir poco straordinari.

Purtroppo, però, questa terribile malattia gli ha dovuto far dire stop anzitempo, a meno di 30 anni, alla sua più grande passione. Da quel giorno si è visto davvero poco: con i soldi guadagnati, infatti, si sta godendo la vita accanto alla sua splendida moglie Adriana Tuchyna Stoner, ed ai loro due splendidi figli, ossia Caleya Maria e Alessandria Maria, due gioie che hanno riempito la vita a questi due genitori.

In moltissimi si chiedono ancora oggi come stia l’ex campione del mondo di MotoGP australiano e, soprattutto, qual è questa malattia incurabile con cui ha dovuto necessariamente fare i conti il pilota e che lo ha costretto, di fatto, al ritiro prematuro dal mondo delle corse.

Malattia Casey Stoner, cos’è la sindrome della stanchezza cronica? 

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Casey Stoner oggi (Ansa – Tuning.it)

La malattia di Casey Stoner si chiama “Sindrome da stanchezza cronica” e purtroppo colpisce di media le persone, soprattutto uomini, dai 20 ai 40 anni. Si tratta, di fatto, di una malattia incurabile che causa un notevole senso di stanchezza, ben superiore alla media che le persone percepiscono, dopo un grande sforzo dal punto di vista fisico, come ad esempio il correre a tutto gas una gara di MotoGP, ma non solo.

Al termine di ogni gara negli ultimi anni in cui è stato attivo, infatti, il ragazzo australiano classe 1985 era visibilmente stravolto, molto più dei suoi colleghi, motivo per il quale dopo tantissimi esami è arrivato il referto che nessuno avrebbe mai voluto leggere. Come sta oggi l’ormai ex pilota? Come tutti sappiamo, il mondo delle due ruote di fatto è totalmente uscito dalla propria vita: oggi sta meglio e passa le sue giornate tra la sua famiglia, il golf ed altre passioni che si è coltivato nel tempo. 

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