Il trucco per non far leggere la targa all’autovelox: una truffa in piena regola che ti fa finire in carcere

Il trucco che utilizzano tantissimi automobilisti per coprire la targa e far sì che l’autovelox non la legga: vai in galera sicuro.

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Il trucco per non far leggere la targa all’autovelox: una truffa in piena regola che ti fa finire in carcere (Tuning.it)

Ci sono davvero tantissimi furbetti in giro che si credono al di sopra della legge. Proprio per causa loro, infatti, ci sono tantissimi incidenti, in Italia e non solo, dal momento che queste persone, come purtroppo spesso accade, non rispettano le regole della strada. Il risultato? Danni a oggetti, vetture e persone. Questi furbetti, che compiono una truffa in piena regola, spesso e volentieri coprono nei modi più bizzarri ed assurdi le targhe dei propri veicoli per fare in modo che gli autovelox non leggano le loro targhe.

Con questi trucchetti, alcuni dei quali davvero assurdi, pensano di passarla liscia e di sentirsi, per così dire, intoccabili, anche se la realtà dei fatti è ben diversa: ormai la Polizia ha dei sistemi di telecamere molto sofisticati in grado di comunicare tra loro e che, in pochissimo tempo, sono in grado di geolocalizzare, in linea di massima, le persone che stanno compiendo questo vero e proprio illecito, mettendo in serio pericolo gli altri automobilisti onesti. Ecco alcuni esempi, fantasiosi, di come pensano di “fregare” la legge.

I furbetti dell’autovelox: i trucchi per coprire la targa

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Ecco come i furbetti coprono le targhe per far sì che l’autovelox non le legga (Tuning.it)

Il trucchetto più semplice e più comune è il classico nastro adesivo sopra la targa così che gli autovelox sparpagliati in giro per tutte le strade non riescano a leggere la targa del proprio veicolo. Altri metodi sono decisamente più fantasiosi, come ad esempio il modificare alcune lettere della targa con il pennarello: così facendo, ad esempio, una “P” può diventare una B.  Le multe, però, in tutti questi casi sono davvero elevatissime, fino ad arrivare, se recidivi, anche 3 anni di carcere. 

Si parte, però, di base dai 3000 euro fino anche ad arrivare a 12.000 euro di multa, oltre a parecchi punti persi sulla propria patente. Insomma, meglio evitare questi trucchetti che, se scoperti, possono farti passare dei brutti momenti e, soprattutto, non permetterti di guidare per davvero parecchio tempo. Ormai le forze dell’ordine sono in grado di capire, in pochissimo tempo, tutti questi piccoli trucchetti che non sono altro che futili espedienti per -pensare- di essere al di sopra della legge. 

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