Il mondo dei motori è sotto shock dopo una notizia che ha sconvolto gli appassionati, con un lutto davvero tremendo.
Ancora una volta il mondo delle corse si deve fermare di fronte a un’immane tragedia che ha coinvolto uno dei piloti che nella storia ha saputo scrivere pagine memorabili nella storia della competizione. Indubbiamente la F1 è la competizione maggiormente conosciuto e sognata dai piloti, ma non è l’unica.
Il motorsport presenta tante sfaccettature e sfumature diverse, partendo per esempio dal fatto che negli Stati Uniti vi sono diverse categorie molto diverse da quelle concepite nel Vecchio Continente. La NASCAR o la IndyCar hanno delle logiche e soprattutto dei tracciati parecchio differenti, il che ha fatto discutere più volte gli appassionati.
Il fatto che ci sia tanta scelta però è un bene per gli appassionati e per i piloti. Sono pochi infatti coloro che hanno modo di poter toccare con mano la massima competizione automobilistica, ma nonostante questo sono comunque in grado di lasciare un’impronta determinante nel mondo delle corse.
Lo sa bene Gil de Ferran, un uomo che ha saputo conquistare più volte gli USA con la sua classe e la sua grinta. Indubbiamente è uno dei piloti che ha dimostrato di poter ottenere alcuni dei migliori risultati, diventando negli ultimi anni anche un dirigente molto amato in casa McLaren, ma il destino con lui è stato davvero beffardo.
Addio a Gil de Ferran: il ricordo dei colleghi
Gil de Ferran è morto nel momento in cui stava facendo ciò che adorava maggiormente al mondo: guidare un’auto da corsa. Si trattava di una vettura prototipo e in pista con lui vi era anche il figlio Luke, ma questa volta non è stato un incidente a porre fine alla vita del pilota.
Questa volta è stato un attacco cardiaco improvviso, con i soccorsi che non hanno potuto far altro se non constatare la tragedia. De Ferran in questi anni si è fatto apprezzare prima con il ruolo di direttore sportivo della McLaren dal 2018 al 2021, per poi diventarne un consulente, rimanendo sempre molto in contatto con i piloti.
Sono diverse le figure del mondo della F1 che hanno deciso di rendere omaggio a quel ragazzo sempre con il sorriso e amato da tutti. Fernando Alonso è distrutto dal dolore, dato che per lui è stato un maestro su come affrontare quel tracciato mitico che è la 500 miglia di Indianapolis che de Ferran vinse nel 2003.
Anche il giovane Oscar Piastri ha voluto ricordarlo, con l’australiano che ha lavorato con lui da rookie in questa prima stagione in F1. Stefano Domenicali ha voluto commemorarne la memoria, ma naturalmente è il mondo statunitense che è quello maggiormente scosso, dato che ogni appassionato di corse in America conosceva de Ferran.
My heart sank at the news of Gil de Ferran's death. It's heart-wrenching. Thinking of him now and savoring every conversation. He will be missed by so many. A wonderful man and a dear and loyal friend. pic.twitter.com/aPVXjlKwY7
— Mario Andretti (@MarioAndretti) December 30, 2023
Il pilone presente nel circuito della 500 miglia di Indianapolis ha presentato per qualche ora il volto di Gil, uno dei grandi eroi del tracciato. Grande commozione anche per Mario Andretti che ha voluto ricordare de Ferran con un post su Twitter. Una notizia drammatica che ha sconvolto il motorsport mondiale.
